Indicazioni per la segnalazione di casi positivi e di quarantena per contatto stretto a.s. 2021-2022
Si comunica che, in caso di positività al Covid 19 o di disposizione di quarantena per contatto
stretto, è necessario inviare tempestivamente alla scuola la relativa documentazione per il
seguito di competenza.
La documentazione deve essere inviata all’indirizzo
segnalazionecovid@ipsarveronelli.edu.it, indicando l’ultimo giorno di frequenza in
presenza.
La scuola provvede ad attivare le procedure di tracciamento indicate dall’ASL.
A seguito delle indicazioni fornite dall’ASL la scuola invia gli eventuali provvedimenti o
indicazioni da seguire per i contatti stretti individuati.
Il rientro a scuola potrà avvenire dopo la trasmissione, al medesimo indirizzo mail, del temine
dell’isolamento redatto dall’ASL. Sarà cura della scuola avvertire il consiglio di classe del
rientro dello studente o del personale.
Si riportano di seguito le recenti disposizioni impartire dalla Regione Emilia Romagna
“Indicazioni operative per la riapertura dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole.
aggiornamento del protocollo per la gestione di caso covid-19 confermato in ambito scolastico
in aree ad elevata prevalenza di varianti”.
Quarantena
La durata della quarantena dei contatti stretti di casi da tutte le varianti VOC che hanno
completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni è di 7 giorni dall'ultimo contatto con il caso
e il periodo di quarantena verrà concluso con test molecolare o antigenico al settimo giorno;
la durata della quarantena rimarrà di 10 giorni per coloro che non hanno effettuato la
vaccinazione o hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 14 giorni. Qualora il contatto
stretto rifiuti il tampone, la quarantena viene prolungata fino al quattordicesimo giorno
dall’ultima data di contatto con il caso, e la riammissione alla frequenza avverrà anche in
assenza di esame diagnostico molecolare o antigenico per la ricerca di SARS-CoV- 2. In casi
selezionati, qualora non sia possibile ottenere tamponi su campione oro/nasofaringei, che
restano la metodica di campionamento di prima scelta, il test molecolare su campione salivare
può rappresentare un’opzione per il rilevamento dell’infezione da SARS-CoV-2.
Riammissione a scuola di caso confermato
Il caso confermato Covid-19 da variante VOC non Beta (sospetta o confermata) o per cui non
è disponibile il sequenziamento rientra a scuola con attestazione del Dipartimento di Sanità
Pubblica rilasciato a seguito di esito negativo di tampone molecolare eseguito al decimo
giorno dalla comparsa della positività o dei sintomi (i sintomi devono assenti da almeno 3
giorni). In caso di riscontro di ulteriore positività al test diagnostico eseguito dopo 10 giorni
dalla comparsa dei sintomi o dal tampone risultato positivo negli asintomatici, è consigliabile
ripetere il test dopo 7 giorni (17° giorno). I casi che continuano a risultare positivi al test
molecolare per la ricerca di SARS-CoV-2, in caso di assenza di sintomatologia da almeno 7
giorni potranno interrompere l’isolamento al termine del 21° giorno e riprendere la frequenza
scolastica. Il caso confermato Covid-19 da variante VOC Beta sospetta o confermata ( variante
di rarissimo riscontro), potrà rientrare a scuola solo a seguito di esito negativo del test
molecolare.
Identificazione dei contatti stretti a cui disporre la misura della quarantena
Il Dipartimento di Sanità Pubblica individua i contatti stretti tra gli alunni/studenti/compagni
di classe e il personale scolastico che hanno avuto presenza prolungata e in significativa
interazione con il caso, nelle 48 ore precedenti l’esordio dei sintomi/effettuazione del tampone
del caso confermato sintomatico/asintomatico. Si individueranno come contatti stretti di
norma anche i compagni di classe che occupano le postazioni attigue in tutte le direzioni a
quella del caso. Gli alunni della classe che risulteranno contatti a basso rischio sospenderanno
la frequenza e verranno sottoposti tempestivamente a tampone molecolare/antigenico e
saranno riammessi a scuola acquisito l’esito negativo dello stesso con l’obbligo dell’uso della
mascherina chirurgica. Qualora dai test effettuati venga individuata una ulteriore positività
tra i contatti a basso rischio, tutta la classe verrà posta in quarantena. I docenti, se hanno
rispettato le misure anti-Covid (mascherina chirurgica e distanziamento), non sono individuati
come contatti stretti: dovranno comunque effettuare con immediatezza un test molecolare di
screening che per i Dipartimenti di Sanità Pubblica rivestirà carattere di elevatissima priorità.
Il rifiuto all’esecuzione del test comporterà l’emissione di un provvedimento di quarantena.
Qualora il caso COVID coinvolga un docente, se lo stesso ha svolto la propria attività
rispettando le misure anti-Covid (distanziamento e utilizzo della mascherina anche in
posizione statica ) gli alunni delle classi coinvolte sospenderanno la frequenza fino all’esito
negativo di un test di screening ( antigenico o molecolare) che verrà effettuato da parte dei DSP. Per tutti i contatti stretti individuati dopo le valutazioni sopra riportate viene emesso, da
parte del DSP, un provvedimento di quarantena.
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Rosalba DE VIVO